Riabilitazione Cardiologica

Cos'è?

La riabilitazione cardiologica è un percorso terapeutico mirato a riportare alla normalità i soggetti che hanno subito un intervento di cardiochirurgia.
L'intervento riabilitativo deve iniziare nella fase immediatamente successiva all'intervento chirurgico, quindi in ambito ospedaliero.
Successivamente il paziente dovrà seguire un programma ambulatoriale di riallenamento cardio-vascolare progressivo, seguito sempre dal fisioterapista che monitora i parametri vitali. Questa fase dura dai tre ai sei mesi e viene valutata e stabilita dal medico cardiologo di riferimento.

Indicazioni terapeutiche

• Infarto miocardico
• Malattia coronarica
• Insufficienza cardiaca
• Intervento di bypass coronarico
• Angioplastica
• Sostituzioni valvolari cardiache

A cosa serve

• Ridurre gli effetti negativi dell'allettamento post-chirurgico
• Educare alla gestione della ferita chirurgica (posture, accorgimenti e cura della cicatrice)
• Migliorare i parametri pressori
• Migliorare della tolleranza allo sforzo e dei sintomi di angina
• Ripristinare una maggiore autonomia funzionale nelle attività della vita quotidiana
• Modificare il profilo di rischio cardio-vascolare del paziente
• Ridurre la mortalità
• Apprendere delle norme comportamentali che prevengano l'avanzamento della malattia
• Agevolare il ritorno all'attività lavorativa

In cosa consiste

Il programma riabilitativo viene stabilito insieme al cardiologo e va personalizzato in base alle condizioni del paziente. In generale consiste in:

• Esercizi respiratori volti a migliorare e mantenere una buona mobilità d'espansione toracica che garantisca buoni volumi polmonari
• Esercizi di mobilità articolare passivi, ovvero eseguiti dal fisioterapista sul paziente, e attivi, ovvero che il paziente esegue sotto supervisione del terapista, che coinvolgono principalmente gli arti superiori e il cingolo scapolare
• Esercizi posturali
• Programma di training aerobico che coivolge sia arti superiori che inferiori, volto al miglioramento della tolleranza allo sforzo.

Durante le sedute riabilitative il fisioterapista deve monitorare frequenza cardiaca, pressione arteriosa e saturazione dell'ossigeno

Fisioterapia